Scoperto che la barba più che per attrarre le donne serve ad apparire dominanti.


Basta guardarsi un po' intorno per notare che la barba sta tornando "di moda": si impone negli spot, nei film per le strade e può essere lunga, corta, accennata, finta spettinata, tinta, con baffi o senza, incolta, curata, fermata con la cera, da hipster, da orso ed addirittura colorata; insomma di ogni e per ogni genere, senza distinzione di sesso o religione. C'è chi la porta per comodità o per bellezza ed alle volte non si tratta solo di "moda", ma, (in un'epoca di icone e password di accesso), serve anche per esprimersi. Tuttavia di recente Tamsin Saxton, psicologa della Northumbria University, insieme ad un piccolo gruppo di ricercatori ha condotto uno studio, pubblicato su Behavioral Ecology, chiedendosi quale rapporto c'è nella specie umana tra la selezione sessuale, i peli facciali ed il timbro della voce. In pratica la loro conclusione è che la barba, più che per sedurre le femmine, serva per imporsi sugli altri maschi; difatti, secondo tutte le ricerche condotte finora, le donne non sembrano poi così attratte da volti irsuti. Ad esempio, secondo un sondaggio del 2015 condotto da Censuswide in Gran Bretagna, le donne preferiscono i maschi che si radono in quanto li ritengono più affidabili e puliti: il 47% degli intervistati con la barba ha ammesso di aver tradito il proprio partner almeno una volta, contro il 20% degli uomini senza barba; mentre il 40% di loro ha confessato di aver rubato in passato, contro il 17% degli uomini sbarbati che preferisce chiedere lo sconto. Tuttavia è lecito pensate che gli sbarbati nel sondaggio abbiano mentito e quindi si è tornati al punto di partenza. Tra l'altro statistiche più recenti non apportano grandi rivelazioni dell'ultimo secondo: alcune donne amano barbe e peli, altre preferiscono il look rasato, glabro, liscio. Perciò mancano prove schiaccianti, i risultati non sono convincenti e restano personali, e così la teoria dell'evoluzione della barba come richiamo sessuale, rimane tale. Ed è stato proprio su questo che il suddetto studio inglese ha tenuto ha precisare che non si parla di un semplice richiamo erotico, ma che quello della barba è un segnale di forza, virilità, testosterone, quindi riproduzione; insomma per farla breve l'uomo con la barba incarna la forza e di certo lascia il segno. Ad ogni modo, nonostante una correlazione tra barba e corteggiamento sembrerebbe scontata, nel 2001 un altro studioso britannico condotto da Nigel Barber, (mai cognome fu più appropriato), aveva preso in esame per poi pubblicarle sul Journal of Non Verbal Behavior, i legami tra l'abitudine di portare baffi e barba in Inghilterra tra il 1842 ed il 1971 ed il numero di uomini e donne in età da matrimonio. In sostanza la sua conclusione era stata che nei periodi in cui molti maschi competono tra loro per un piccolo numero di donne i peli del volto vengono lasciati crescere e diventano "alla moda". Tuttavia, come già anticipato e secondo quanto scoperto ai giorni d'oggi, la barba serve non per piacere alle poche nubili disponibili, piuttosto per scoraggiare i tanti altri rivali. Ed a conferma di ciò c'è lo studio dei ricercatori della Northumbria University che ha, appunto, comparato la barba e voce; al riguardo la stessa Tamsin Saxton ha spiegato: "Per ricostruire l'origine evolutiva delle barbe e delle voci abbiamo cercato di verificare quando siano percepite come attrattive o dominanti". Infatti il team di psicologi inglesi ha sottoposto a 20 uomini e 20 donne alla visione di video di 6 maschi, ciascuno con la barba a diversi stadi di crescita: con apposito un software è stato alterato il loro tono di voce, da bassissimo ad acuto. Da ciò è emerso che le voci maschili più profonde della media sono state classificate come molto attraenti, mentre quelle molto base o acute non sono risultate gradevoli. Mentre, al contrario, le barbe non hanno avuto incidenza sull'attrattività "percepita", ma chi le portava è stato classificato come più dominante degli altri. Tra l'altro i ricercatori hanno suggerito un secondo tipo di selezione sessuale: per la riproduzione non basta essere semplicemente attraenti per le femmine, ma anche competitivi con gli altri maschi. Quindi, considerando che la percezione delle femmine, illusoria o meno, è ferma, (uomo con la barba = uomo più adulto, quindi più saggio, più forte e più aggressivo), il maschio dominante ha maggiori opportunità di accoppiamento, in quanto intimidisce i rivali ed, infine, è perfetto per "fare cuccioli d'uomo".

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