GTA V "next-gen": Polemiche per la modalità in prima persona, soprattutto per il sesso.


Da qualche giorno la Rockstar Games ha reso disponibile nei negozi la tanto attesa versione per PlayStation 4 e Xbox One del suo Grand Theft Auto V, (noto anche con la sigla GTA V), la quale, tra le novità, prevede un'inedita modalità in prima persona. In sostanza il gioco di per sé è essenzialmente quello già visto lo scorso anno sulle console di precedente generazione, con tutta la violenza tipica della serie, il sessismo e lo "black humour" che lo contraddistinguono ma, nella sua variante next-gen, GTA V permette, appunto, di giocare dal punto di vista del personaggio: novità che va a stravolgere completamente il modo di giocare. Tuttavia è proprio la prospettiva differente che quest'ultima modalità offre che sta già scatenando numerose polemiche, in quanto tutti i crimini e le attività previste dal gioco risultano essere più coinvolgenti e con una grafica più realistica; incluse le scene di sesso con le prostitute che si trovano per strada. Infatti le attività "ricreative" a disposizione sono ancora più violente e più sessualmente esplicite che mai: si può rubare, torturare, uccidere e interagire con prostitute e stripper guardando il tutto con gli occhi del personaggio scelto. Inoltre il comparto sonoro, particolarmente esplicito anche durante le scene sessuali in auto, aggiunge un ulteriore livello di realismo e tutto ciò ha già scatenato una grande reazione in rete. Al riguardo il Daily News ha definito la versione next-gen di GTA V come: «Una versione ancora più grafica»; l'International Business Times lo ha definito «da incubo»; il Daily Mail ha affermato: «È scandaloso»; mentre numerosissime altre testate lo hanno trovato eccessivamente offensivo ed immorale. E non è da escludere che le associazioni dei genitori inizino a muovere presto ulteriori pesanti critiche al videogame della Rockstar Games. Ma tuttavia sarebbe importante sottolineare che l'intera serie di Grand Theft Auto è da sempre stata indirizzata ad un pubblico maggiore di 18 anni, non ha mai avuto una morale e non esistono iterazioni di GTA per un'utenza minorenne. Certo è probabile che con questa modalità in prima persona vi sia un maggiore coinvolgimento, ma, come già spiegato, di base il gioco è esattamente quello dello scorso anno, (in terza persona): molti potranno trovarlo ancora più divertente, altri invece insensibile ed eccessivo, ma in fondo questa è sempre stata l'anima di GTA.


Di seguito il trailer rilasciato per la versione next-gen di GTA V:

...un video che compara la vecchia versione con quella next-gen:

...ed un breve gameplay che mostra la modalità in prima persona:

Commenti