PINK FLOYD: Roger Waters costretto a spiegare la sua assenza in "The Endless River".


Come ormai noto, a partire dal prossimo 10 Novembre farà il suo debutto "The Endless River", ovvero il nuovo attesissimo album, (nonché 15° in studio), dei Pink Floyd, prodotto da David Gilmour, (chitarrista e cantante della band britannica), Martin Glover, Phil Manzanera e dal tecnico del suono Andy Jackson. Inoltre inizialmente progettato per Ottobre, il nuovo album dei Pink Floyd è un disco essenzialmente ambient e strumentale, costruito principalmente sulle session di "The Division Bell", (ovvero il 14° album in studio della band, pubblicato nel 1994), e fu originariamente registrato con il titolo provvisorio di "The Big Spliff". Tra l'altro "The Endless River" è già disponibile per il pre-ordine sul sito ufficiale della band ed, (oltre all'ascolto di tre brevi anteprime), è possibile scegliere tra CD, doppio vinile e set deluxe. Tuttavia sebbene i fedelissimi del leggendario gruppo britannico sappiano benissimo che ormai sono soltanto David Gilmour e Nick Mason a rispondere al nome "Pink Floyd", alcuni fan dell'ultim'ora hanno spinto Roger Waters, (ex-bassista e cantante della band, che abbandonò il gruppo nel 1985 e proseguì come solista), a scrivere un post sulla sua pagina Facebook per chiarire il suo ruolo, (o meglio, la sua totale assenza), nella realizzazione dell'atteso progetto. Infatti nel post in questione si può leggere: «Cari amici, di recente alcune persone hanno chiesto a Laurie, mia moglie, di un mio nuovo album in uscita a Novembre. Eh? Non ho un nuovo album in uscita, probabilmente si sono confusi. David Gilmour e Nick Mason hanno un album in uscita, che si chiama "The Endless River". David e Nick ora costituiscono i Pink Floyd, mentre io non ne faccio più parte. Ho lasciato i Pink Floyd nel 1985, cioè 29 anni fa. Non ho avuto nulla a che fare con gli ultimi album dei Pink Floyd, (ovvero "A Momentary Lapse of Reason" e "The Division Bell"), né con il tour dei Pink Floyd del 1987 e del 1994, e non ho nulla a che fare con "The Endless River". Non ci vuole un genio per capirlo, quindi datevi una calmata, ragazzi». Ed il cantante/bassista ha poi concluso scrivendo: «Parlando d'altro, il mio recente viaggio a Bruxelles è stato molto toccante. Mi ha inquietato profondamente, ascoltare le testimonianze di alcuni presenti all'operazione di Gaza, eufemisticamente denominata "Protective Edge", dello scorso Luglio ed Agosto. Non accetto ancora che i governi statunitense, inglese ed europeo diano il loro consenso alla corrente amministrazione politica israeliana. Non dovremmo incoraggiare i nostri leader a cercare una soluzione pacifica? Qui trovate un link sulle ultime scoperte riguardo al Russell Tribunal ed all'emergenza palestinese: http://www.russelltribunalonpalestine.com/en/sessions/extraordinary- session-brussels/findings. Vi prego di studiare queste scoperte, le relative contestazioni e di farvi una vostra idea al riguardo. Qualsiasi cosa deciderete, siamo tutti d'accordo che restare indifferenti ed in silenzio è il peggior peccato di tutti. Con amore, Roger».

Di seguito l'artwork:
http://www.metallus.it/wp-content/uploads/2014/09/pink-floyd.jpg
...ed i primi tre brevi trailer di "The Endless River":

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