"Addio cellulare alla guida!"; questo è quanto ha proposto la NTSB per gli USA.


In tutto il mondo dagli autisti di autobus e scuolabus ai normali guidatori di automobili esistono persone che guidano e nello stesso tempo parlano al telefono oppure utilizzano la tastiera del cellulare per leggere ed inviare messaggini, ma tutto ciò può essere mortale anche per i loro passeggeri. Per questo motivo qualcuno a deciso di dire addio alle telefonate in auto. Né con il cellulare all'orecchio, (cosa che è vietata nella maggior parte dei Paesi), e nemmeno con l'ausilio del vivavoce oppure dell'auricolare. Il tutto per garantire la massima sicurezza della guida. Infatti negli ultimi giorni questa decisione radicale è stata intrapresa dalla NTSB, (National Transportation Safety Board), un'importante agenzia governativa degli Stati Uniti che si occupa delle indagini sugli incidenti stradali. Il senso della suddetta proposta della NTSB è stato chiaro e drastico: "Negli USA l'utilizzo di telefoni cellulari ed altre apparecchiature elettroniche durante la guida va vietato in qualsiasi caso". Niente più cellulare, dunque; ma questo vale anche per gli altri apparecchi di ultima generazione, come iPod ed iPhone. Inoltre la soluzione ipotizzata dalla National Transportation Safety Board potrebbe in questo modo risolvere "alla base" il problema degli incidenti stradali dovuti alla distrazione dei conducenti causata dall'impiego dei cellulari mentre sono alla guida. A questo proposito la stessa NTSB ha proposo di aggevolare l'acquisto degli appositi apparecchi Bluetooth che sono in grado di bloccare in maniera automatica qualsiasi chiamata e ricezione degli SMS sui cellulari di chi sta guidando, in cambio dell'invio al cellulare di chi chiama di un messaggio che informi che: "la persona desiderata è impegnata alla guida e risponderà o richiamerà al più presto". L'origine di questa richiesta, che la NTSB ha specificato anche nel proprio sito web ufficiale, si riferisce alle conclusioni di alcune indagini svolte a seguito di un maxi tamponamento avvenuto nell'Agosto del 2010. Infatti sul suddetto sito si può leggere: "A causa della distrazione di una giovane automobilista che, nonostante si trovasse alla guida, era impegnata ad inviare e ricevere SMS, una spaventosa collisione fra diversi autoveicoli, (fra i quali due scuolabus), aveva causato la morte di due persone ed il ferimento di altre 38". Tuttavia non si tratta di una vera e propria proposta di legge, ma di una semplice indicazione. Anche se va ricordato che i pareri della NTSB hanno un notevole peso sul Congresso USA. E quindi si può ipotizzare che in un futuro non troppo lontano tutti gli automobilisti statunitensi dovranno essere "mobile - free", senza distinzione alcuna, (infatti prima di adesso la stessa NTSB aveva chiesto al Governo federale il divieto dell'utilizzo del cellulare alla guida solo per alcune determinate categorie di automobilisti, vale a dire neopatentati, autotrasportatori ed autisti di pullman e scuolabus). Inoltre secondo molti: "La verità sta nel mezzo". Poiché hanno sostenuto che: "La richiesta di divieto assoluto dell'uso del telefonino in auto, formulata nei toni della NTSB, è riferita a un episodio sì gravissimo. Tuttavia l'educazione stradale è una componente fondamentale nella vita di tutti i giorni. E, se usato con moderazione, con il vivavoce oppure l'auricolare con i comandi "al volante", e senza la compulsione dell'invio o della lettura degli SMS, il cellulare non è più pericoloso di un'autoradio". Anche se al riguardo altri studi sociali hanno dato pareri discordanti. Infatti proprio negli Stati Uniti negli scorsi mesi una ricerca promossa dall'HLDI, (Highway Loss Data Institute), aveva evidenziato come la "responsabilità" dell'uso del telefonino negli incidenti stradali fosse relativa. Dichiarazione che venne subito criticata dal Ministero federale dei Trasporti e confortata da una successiva ricerca condotta dall'Università dello Utah, dalla quale è emerso che solo un automobilista su 40 è in grado di padroneggiare la propria vettura senza il pericolo di causare incidenti mentre usa il telefono.

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