Scoperto che essere ottimisti può abbassare la pressione, ridurre l'ansia e migliorare l'apprendimento.


A quanto pare l'ottimismo, (oltre ad essere "il profumo della vita", come recitava un vecchio spot pubblicitario), potrebbe essere anche in grado di abbassare la pressione sanguigna, ridurre l'ansia e migliorare il rendimento scolastico degli studenti. O almeno questo è quanto ha fatto sapere un recente studio pubblicato sulla rivista Biomedical Journal of Scientific and Technical Research da alcuni ricercatori dell'Università del Michigan, dell'Università Fudan e dell'Università normale della Cina orientale, secondo i quali anche avere un peso corporeo nella norma potrebbe influenzare positivamente la salute mentale di chi studia. In pratica nel corso di tale ricerca, gli scienziati hanno coinvolto 925 studenti universitari di entrambi i sessi, (di cui è stato calcolato l'indice di massa corporea o IMC), i quali sono stati invitati ad esprimere un giudizio sulla loro capacità di sperimentare 4 indicatori del benessere psicologico: la speranza, la gratitudine, la soddisfazione per la propria vita e la felicità soggettiva. Inoltre gli studenti hanno dovuto rispondere ad un questionario diretto a valutare la loro qualità del sonno ed il loro stato d'animo: in particolare il test chiedeva loro quanto spesso si sentissero energici, sani, inutili, nervosi, ansiosi o depressi. Così facendo gli scienziati hanno osservato che le suddette 4 variabili psicologiche e l'IMC rappresentavano il 41% dei fattori che influenzavano la salute dei partecipanti: nello specifico la felicità soggettiva da sola ha avuto l'impatto più significativo sul benessere degli studenti, seguita dalla speranza e poi dall'incide di massa corporea; mentre la gratitudine e la soddisfazione per la propria vita da sole non sembravano influire sulla salute generale dei soggetti. Per di più i ricercatori hanno anche rilevato che l'IMC risultava essere correlato alla salute fisica ed alla salute generale, ma non alla speranza, alla gratitudine, alla soddisfazione per la propria vita o alla salute mentale. Comunque sia al riguardo gli autori della ricerca in questione hanno, infine, concluso spiegando: "I risultati del nostro studio indicano come uno stato d'animo positivo ed una buona forma fisica potrebbero influire positivamente sulla salute degli studenti. Pertanto le scuole e le università dovrebbero prevedere programmi diretti a migliorare non soltanto il benessere del corpo, ma anche quello di spirito e mente".

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