Dopo aver introdotto il supporto ufficiale ai video 4k a 60 fps, a quelli panoramici a 360 gradi ed a quelli VR da guardare su dispositivi Android utilizzando il Google Cardboard, in questi giorni YouTube ha annunciato l'arrivo dei video HDR, (acronimo che sta ad indicare High Dynamic Range). In pratica si tratterà di video che, in modo abbastanza simile a quanto avviene già da diverso tempo per la fotografia, impiegheranno tale tecnica per evidenziare dettagli e tonalità, ottimizzando l'esposizione di ogni parte dell'inquadratura anche nelle condizioni di luce meno favorevoli per le riprese. O almeno questo è quanto ha fatto sapere Robert Kyncl, chief business officer del sito in questione, durante una conferenza stampa in occasione dell'edizione di quest'anno del Consumer Electronics Show, (noto anche con la sigla CES 2016), di Las Vegas. Inoltre al suo fianco sul palco erano presenti anche Nick Woodman, (amministratore delegato di GoPro), e Chris Milk, (amministratore delegato di Vrse, uno studio specializzato nella realtà virtuale), i quali hanno tenuto una discussione incentrata principalmente sull'evoluzione dell'ambito VR. Ad ogni modo, come anticipato, il responsabile di YouTube ha reso noto che nei prossimi mesi tutti gli utenti iscritti al portale avranno la possibilità di caricare video HDR: formato reso famoso dai numerosi smartphone che supportano questa tecnologia per le foto e che viene spesso utilizzata anche per i filmati per evidenziare dettagli e tonalità. Naturalmente per poter registrare e visualizzare appieno questa nuova tipologia di contenuti sarà necessario possedere dispositivi adeguati ed un monitor o un display con supporto nativo all'HDR: molti produttori di televisori, (come, ad esempio, Samsung, LG, Sony e Panasonic), ne hanno già annunciato l'integrazione sui modelli in arrivo prossimamente sul mercato; come anche alcuni lettori multimediali, (soprattutto quelli Blu-ray con supporto all'Ultra HD). In ogni caso l'arrivo dell'High Dynamic Range sembra poter essere la prossima grande rivoluzione per quanto riguarda l'ambito video, dopo il 3D. Ovviamente va detto che Google, (attraverso YouTube), non è la prima importante azienda ad essere interessata a tale tecnologia: anche Amazon, (con il servizio Prime), e Netflix hanno già annunciato progetti simili nel recente passato. Comunque sia al momento non è dato a sapere con precisione quanto YouTube introdurrà, infine, la possibilità di caricare e visualizzare i video HDR.
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